Alzi la mano chi pensa di veder riconosciuto il proprio merito al lavoro. Ora la tenga alzata chi pensa di poter determinare, creare e scegliere liberamente il proprio percorso di carriera decidendo o influenzando le decisioni che incidono sulla sua carriera professionale.
Qualcuno potrebbe dire che chi tiene la mano alzata è un idealista, che non tiene i piedi per terra e non sa come funzionano le aziende per davvero.
Eppure Zhang Ruimin questa utopia l’ha trasformata in un’opportunità concreta per tutti i suoi collaboratori.
Questa storia viene dalla Cina e quando negli anni ‘80 è cominciata nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo sul suo successo.
Quando Zhang infatti diventa direttore dell’azienda, Haier annegava nei debiti e produceva solo 10.000 frigoriferi l’anno e di qualità pessima.
Oggi Haier, per il dodicesimo anno consecutivo, è il marchio numero 1 al mondo nel mercato degli elettrodomestici ed è presente in tutto il mondo. Anche in Italia.
In che modo Zhang ha reso possibile tutto questo?
Sicuramente ebbe il coraggio di “demolire la cultura”. Mosso dalla convinzione che per costruire qualcosa di nuovo bisogna fare spazio eliminando ciò che non è funzionale ed efficace, in un giorno del 1984 armato di martello, cominciò a fare a pezzi i 76 frigoriferi prodotti in azienda, ordinando agli operai di fare ugualmente. Ancora oggi il martello è simbolo di Haier e della sua rinascita
E nel 2009 Zhang utilizzò ancora il martello, questa volta metaforicamente, per rendere la sua organizzazione unica e incredibile
In quell’anno rifece l’organizzazione in modo da dare potere ai team self-managed.
Diede accesso alle informazioni sui mercati a tutti i lavoratori. Da allora tutti i lavoratori sono liberi di sviluppare una nuova idea — per esempio un modello di frigorifero. Se convincono il management della bontà dell’idea, hanno la possibilità di reclutare e dirigere il proprio team, e, se il progetto funziona, ricevono una quota dei profitti.
- I vantaggi per il collaboratore: Maggiore coinvolgimento e incremento del suo livello di felicità e di salario emotivo e motivazionale.
- I benefici per l’azienda: Se 10 centri di ricerca, 7 complessi industriali, 24 impianti produttivi, 24 società commerciali in tutto il mondo e circa 2,5 miliardi di profitti all’anno non sono sufficienti, potete pensare che il beneficio sia solo emotivo e motivazionale.