Sei già in ansia per l’incontro di valutazione delle prestazioni? Sei in buona compagnia.
Le ricerche, infatti, dicono che la performance review non piace, anzi, fa proprio piangere: il 18% delle donne e il 25% degli uomini.
Come fare allora per rendere questo momento uno strumento utile per armonizzare gli obiettivi di crescita personali e organizzativi?
Vi proponiamo 4 tips per rendere i prossimi incontri di performance review empatici e di stimolo alla crescita e allo sviluppo.
1. Concentrati sul Futuro
Ci hai mai pensato? La valutazione delle prestazioni serve per guidare le prestazioni future. L’obiettivo è quello di aiutare i collaboratori a riflettere su come affrontare le sfide correnti e allineare le proprie prestazioni con gli obiettivi organizzativi.
2. Fai domande
La performance review non è una pagella! Piuttosto è il momento in cui puoi allenare il tuo collaboratore a riconoscere e valorizzare ciò che ha funzionato bene e a prepararsi al meglio per raggiungere i nuovi obiettivi. Guida la sua riflessione attraverso domande. Per esempio puoi chiedergli
- Di quali risultati dell’ultimo trimestre sei più orgoglioso?
- Che cosa ha funzionato particolarmente bene?
- Quali obiettivi hai per il prossimo trimestre?
- Quali obiettivi di sviluppo vorresti fissare per i prossimi 6 mesi?
- Quali ostacoli potresti incontrare?
- Chi può essere un tuo alleato per il miglioramento della performance?
3. Ascolta
Facilita il dialogo e ascolta con interesse: non preoccuparti di avere la risposta pronta o di dover avere un’opinione su tutto, concediti il lusso di ascoltare per capire!Ricorda che le conversazioni sulle prestazioni sono bidirezionali e includono anche l’ascolto delle emozioni- sia le tue che quelle del tuo interlocutore.
4. Continua la conversazione.
Al termine della riunione, fissa sul calendario la prossima conversazione. Una cadenza regolare e continua degli incontri dimostra che hai interesse per le persone con cui lavori e vuoi investire nel loro sviluppo e nella loro crescita.