«Come posso motivare il mio staff?» Anche per te questa è una preoccupazione?
Motivare le persone sembra essere uno degli aspetti più difficili del lavoro di un manager. Per questo motivo ci sono innumerevoli articoli e lezioni ad esso dedicati.
Ma, in realtà, i leader aziendali più forti NON motivano i loro collaboratori.
Esatto: come manager, il tuo lavoro non è motivare! Potrebbe sembrarti blasfemo. Dopo tutto, il paradigma di leadership che si è evoluto alla fine del XX secolo ha promosso instancabilmente la convinzione che motivare la forza lavoro fosse essenziale per un grande leader.
Gli esseri umani – per quanto possa sembrare assurdo – sono programmati dalla natura a trovare motivazione nel lavoro: è uno dei fattori che di fatto ha garantito l’evoluzione della nostra specie.
La questione critica è come impedire alle persone di demotivarsi.
Infatti, siamo tutti d’accordo sul fatto che la motivazione è individuale: quello che motiva l’uno, potrebbe non motivare l’altro.
Al contrario, se parliamo di demotivazione, vediamo che i fattori che la determinano sono essenzialmente gli stessi per ogni dipendente.
Puoi essere certo, ad esempio, che tutti i membri del tuo staff non si demotivano se:
- Gli fornisci una direzione chiara,
- Gli fornisci le risorse per svolgere il lavoro
- Le valorizzi e riconosci il contributo che offrono.
Quando i manager non riescono costantemente a fornire la direzione, le risorse e il riconoscimento desiderati, le persone diventano motivati a mantenere il loro posto di lavoro piuttosto che ad offrire un contributo che sia di valore aggiunto per l’organizzazione.